Come Shiffrin ha conquistato una vittoria a Levi sfruttando un errore di Vlhova, e la strepitosa performance di Peterlini nello sci alpino.
Nel cuore dell’azione sciistica, Mikaela Shiffrin ha scritto un altro capitolo emozionante della sua carriera nello sci alpino. La gara di slalom speciale a Levi si è trasformata in un finale thriller, dove Shiffrin ha approfittato dell’inaspettata inforcata di Petra Vlhova, aggiudicandosi una vittoria sorprendente. Questo trionfo segna il settimo successo per l’atleta americana nella località finlandese, una performance che la rende la prima nella storia a vincere per sette volte sulle stesse nevi.
Il momento decisivo
Il colpo di scena è arrivato nel momento cruciale della gara: mentre tutti si aspettavano una dominante discesa di Petra Vlhova, pronta a consolidare la sua posizione di leader, è sopraggiunta una clamorosa inforcata. Questo errore ha lasciato spazio a Shiffrin, che nonostante una condizione fisica non ancora ottimale, ha brillantemente conquistato il podio con un tempo di 1:51.68, segnando la sua vittoria numero 89 in carriera.
Le protagoniste del podio
Al fianco di Shiffrin sul podio, troviamo la croata Leona Popovic, che con il secondo miglior tempo di manche ha guadagnato il secondo posto, e la tedesca Lena Duerr, terza a soli 30 centesimi. Nella top-5 si sono distinte anche la svedese Sara Hector e la norvegese Mina Fuerst Holtmann.
Un’altra atleta che ha rubato la scena è stata l’italiana Martina Peterlini. La sua presenza nella seconda manche è stata niente meno che strepitosa. Con una rimonta di sedici posizioni, dall’ottavo al ventottesimo posto, Peterlini ha ottenuto il secondo miglior risultato della sua carriera, dimostrando di essere una vera luce nel panorama dello sci alpino italiano.
Questo trionfo ha rafforzato la posizione di Shiffrin nelle classifiche di Coppa del Mondo. Ora guida sia la classifica generale con 190 punti, sia quella di specialità, con un vantaggio considerevole sui suoi più stretti inseguitori. La sua leadership sottolinea non solo il suo talento eccezionale ma anche la sua resilienza e la capacità di sfruttare ogni opportunità.
In conclusione, la gara di Levi si è rivelata un evento cruciale per Mikaela Shiffrin, che continua a dimostrare la sua superiorità nello sci alpino, e per Martina Peterlini, che ha lasciato il segno con una prestazione memorabile.